Il carlino è un cane, solitamente di natura pigra. Questo comporta che il padrone debba stare attento a gestire l’alimentazione del carlino stimolandolo anche a svolgere la giusta attività fisica.

Come evitare l’aumento di peso dei carlini

Un eccessivo aumento di peso potrebbe infatti comportare gravi conseguenze sia all’intero organismo sia alle articolazioni. Inoltre, l’eccessivo peso corporeo potrebbe causare problematiche all’apparato respiratorio del nostro amico a quattro zampe.

È importante portare a passeggiare il carlino ogni giorno, per tratte non eccessivamente impegnative. Basteranno venti/trenta minuti al giorno per tenere il nostro compagno allenato. Si potrebbe anche optare a tenerlo in movimento tramite giochi.

alimentazione dei carlini

Accortezze da seguire per un alimentazione corretta

Un altro fattore importante, come detto in precedenza, è l’alimentazione del carlino. Essa deve essere bilanciata, evitando di somministrare pasti eccessivamente calorici.

alimentazione corretta dei carlini

Adottando queste accortezze il nostro cane sarà meno propenso ad incorrere in problemi di salute.

Ma come accorgersi di un eventuale situazione di eccessivo peso? Se accarezzando il cane ai lati non si riesce a sentire la presenza delle costole e della cassa toracica allora il cane potrebbe essere in sovrappeso. Oppure mettendosi sopra il cane bisognerebbe notare i fianchi svasati, se non si notano significa che è in sovrappeso.

Eventualmente si riescono a trovare diverse schede tecniche online dove si possono trovare i pesi opportuni a seconda delle dimensioni e dell’età. In media un carlino adulto, tanto femmina quanto maschio pesa tra i 6,5 e gli 8,5 kg con un’altezza compresa tra i 25 e i 33 cm al garrese.

È consigliato in ogni caso di contattare il veterinario per avere la certezza che il nostro cane sia in ottima salute.

Un cucciolo di razza carlino si attesta tra i 1500 e 2000 euro (testato e dotato di pedigree). Lo si trova presso gli allevamenti certificati. È molto importante sapere la provenienza poiché è necessario che abbia avuto tutte le cure necessarie fin dalla nascita. L’acquisto di un cucciolo di carlino deve essere fatto solamente presso un allevatore serio con molta esperienza.

Il carlino è infatti un cane molto delicato che va seguito fin dai primi momenti della sua vita in modo tale che la sua vita da adulto non sia compromessa.

Lalimentazione di un carlino varia dall’età

L’alimentazione di un carlino cucciolo può incidere sulla sua struttura per tutta la vita. Per una vita sana è d’obbligo offrire un cibo per cuccioli adeguato alle sue necessità e alla sua taglia. L’alimentazione del cucciolo è da suddividere in tre pasti giornalieri, è fondamentale non dargli cibo delle nostre tavole, ma solo cibo a lui destinato che possiamo trovare nei negozi specializzati. La somministrazione del cibo per cuccioli va seguita in base al peso del cucciolo e al peso che dovrebbe raggiungere da adulto.

Sul nostro sito petingros.it puoi trovare l’alimentazione specifica per i carlini cuccioli.

Per quanto riguarda il carlino adulto continueremo a somministrargli cibo a lui destinato avendo cura di dargli un’alimentazione equilibrata. Superata l’età dei sette/otto anni il carlino deve assumere cibo per cani di taglia mini. Sarebbe meglio distribuire il cibo del carlino in tre piccoli pasti che devono avvenire possibilmente sempre alla stessa ora.

Anche per il carlino adulto puoi trovare le crocchette studiate per questa razza.

Il carlino anziano invece deve assumere minor cibo dato che tende a muoversi meno e ad essere meno attivo.

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