Cos’è il composter
Esistono svariati modelli di composter sul mercato, di diverse dimensioni e realizzate con svariati materiali. La combinazione di questi fattori va fatta in base a dove deve essere collocato il contenitore. Deve avere però come caratteristica principale quella di essere umida e ben areata, sia nella parte inferiore che in quella superiore, per permettere all’ossigeno di passare.
Infatti, l’aria deve circolare in modo adeguato nel materiale in trasformazione, per far avvenire il passaggio di microrganismi, lombrichi e insetti utili al processo. Al fine di consentire questo processo, bisogna mescolare i rifiuti umidi molto spesso e alternarli a foglie secche e paglia per assicurare la porosità del materiale.
Non bisogna dunque considerare questo contenitore un bidone dell’umido, ma una scatola in cui i rifiuti vengono trattati in modo tale da favorire i processi naturali, e diventare grazie ad essi sali minerali e fertilizzanti eccellenti.
Per poter mescolare agevolmente i rifiuti organici è consigliabile scegliere una compostiera dotata di aperture su tutti i lati. Dal coperchio superiore si possono introdurre i rifiuti freschi, mentre dalle fessure laterali si può anche prendere il compost già pronto per utilizzarlo e metterlo nelle piante.
La compostiera si può collocare anche in giardini piccoli e offre il vantaggio di nascondere i rifiuti, ma è facile occultarla nello spazio aperto, mettendola magari vicino ad una siepe. La collocazione in giardino evita gli sbalzi di temperatura e non rallenta il processo di trasformazione dei rifiuti organici.
Materiali per compostiera
I modelli di composter più diffusi sono quelli realizzati con travetti montati a incastro e quelli modulari. Quelli che si integrano maggiormente nell’ambiente sono i contenitori in legno, in genere senza coperchio, e in cui il cumulo viene coperto da paglie, frasche o canna.
Altrettanto diffuse sono le compostiere in plastica, disponibili in svariate dimensioni, ottime perché favoriscono l’accumulo di calore all’interno e velocizzano il processo di compostaggio.
Nella scelta del contenitore bisogna assicurarsi che abbia pareti solide, base aperta o aerata e che sia abbastanza larga da permettere di realizzare il cumulo all’interno. Anche in questo caso deve avere delle feritoie e il rimestamento deve avvenire ogni 15-20 giorni.
E’ fondamentale scegliere un luogo in giardino che sia in penombra e riparato dal vento, preferibilmente nelle vicinanze di una fonte d’acqua per mantenere il materiale da compostaggio umido.
Benvenuti nel nostro negozio online di compostatori da giardino! Qui troverete una vasta selezione di compostatori di alta qualità, progettati per rendere la gestione dei rifiuti organici del vostro giardino semplice ed efficace. Siamo qui per aiutarvi a scegliere il compostatore giusto per le vostre esigenze e per fornirvi consigli su come ottenere i migliori risultati dal vostro compostaggio.
Perché scegliere un compostatore da giardino?
Il compostaggio è un modo ecologico e sostenibile per eliminare i rifiuti organici del vostro giardino, come foglie, rami, erba tagliata e resti di cibo. Il compostaggio aiuta a ridurre i rifiuti domestici, a produrre un fertilizzante naturale di alta qualità e a migliorare la salute del suolo del vostro giardino.
Come funziona un compostatore da giardino?
Un compostatore da giardino è un contenitore progettato per facilitare il processo di compostaggio. Inserendo i rifiuti organici all'interno del compostatore, questi vengono degradati e trasformati in humus, un fertilizzante naturale ricco di sostanze nutritive.
Il compostatore deve essere posizionato in un'area ben ventilata e protetta dalle intemperie. All'interno, è possibile inserire una miscela di materiali verdi (come erba tagliata e scarti di frutta e verdura) e materiali marroni (come foglie secche e rami). Mescolare periodicamente i materiali all'interno del compostatore aiuta ad accelerare il processo di decomposizione.
Come scegliere il compostatore giusto per le vostre esigenze?
Esistono diversi tipi di compostatori da giardino, ognuno progettato per soddisfare esigenze diverse. I compostatori a tamburo, ad esempio, consentono di girare i materiali all'interno del tamburo per accelerare il processo di compostaggio, mentre i compostatori a pila sono adatti per quantità maggiori di rifiuti organici.
Prima di scegliere un compostatore, è importante considerare la quantità di rifiuti organici che si intende compostare e lo spazio disponibile nel giardino.
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