Cosa fare e cosa non fare
Spesso ci capita il cliente che ci contatti per chiedere aiuto per l'improvvisa morte dei pesci o intorbidimento dell'acqua o semplicemente perchè i valori sono sballati. Negli anni ne abbimo viste di tutti i colori, rose del deserto inserite in acqua, minerali da collezione che contengono metalli pesanti, rocce calcaree e chi più ne ha più ne metta.
Va ricordato che le rocce prese in giardino, durante una gita in montagna o al mare molto spesso non sono adatte ad essere utilizzate in acquario, è importante che le rocce non siano friabili , siano prive di elementi calcarei e soprattutto di metalli pesanti come rame, piombo, mercurio, cadmio, arsenico, eccetere che anche in piccole concentrazioni possono essere letali per i pesci.
Come controllare se le rocce hanno calcare
Il test è molto facile, è sufficiente qualche gocci di acido come ad esempio l'acido muriatico, per verificare se una roccia è ricca di calcare, se la rocce "frigge" è da evitare negli acquari tropicali d'acqua dolce in particolar modo nei biotopi amazzonici o in tutti quei biotopi dove vogliamo ottenere un'acqua tenere. Le rocce calcaree vanno sicuramente evitate in tutti gli acquari dove è presente un impianto di co2 in quanto l'erogazione di anidride carbonica andrebbe a sciogliere le rocce in acquario facendo cedere grandi quanità di carbonati, bicarbonati ma anche calcio e magnesio che andrebbero a far aumentare notevolmente i valori di gh e kh, inflenzando di conseguenza anche il valor di ph in acquario che andrebbe ad inalzarsi. In questo processo di reazione chimica la rocci potrebbe cedere anche altre sostanze contenute al suo interno rendendola di conseguenza pericolosa per la salute dei pesci.
Come allestire un acquario con le rocce
Le rocce ricreano suggestivi panorami in acquario, il corretto posizionamento permette di realizzare veri e propri ambienti mozzafiato, consigliamo innanzitutto di lavare bene le rocce con acqua calda prima di inserirle in acquario, nei nuovi allestimenti è consigliabile inserire le rocce prima del quarzo di modo che queste spuntino dal fondo in maniera naturale e realistica, strutturare la posa delle rocce sfruttando lo spazio verticale dell'acquario adagiando una sopra l'altra le rocce. Molte rocce possono essere arricchite con piante come anubias e microsorium che possono essere inizialmente legate alle rocce, dopo poche settimane le radici di queste piante si saranno ancorate alle rocce e il filo di cotone utilizzato per legarle può essere rimosso.